venerdì 5 agosto 2011

DISCORSI ED OMELIE DEL PAPA A MADRID

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE A MADRID IN OCCASIONE DELLA XXVI GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ (18-21 AGOSTO 2011): LO SPECIALE DEL BLOG

VIAGGIO DEL PAPA A MADRID PER LA GMG: I VIDEO, LE FOTO, I PODCAST

Il Papa ripercorre la Gmg: "Cari amici, l’incontro di Madrid è stato una stupenda manifestazione di fede per la Spagna e per il mondo prima di tutti. Per la moltitudine di giovani, provenienti da ogni angolo della terra, è stata un’occasione speciale per riflettere, dialogare, scambiarsi positive esperienze e, soprattutto, pregare insieme e rinnovare l’impegno di radicare la propria vita in Cristo, Amico fedele" (Catechesi, udienza generale 24 agosto 2011)

INTERVISTA CONCESSA DAL SANTO PADRE AI GIORNALISTI SUL VOLO PER MADRID SUL SIGNIFICATO DELLA GMG, SULLA CRISI ECONOMICA E SU VERITA' E MULTICULTURALISMO

Telegrammi del Santo Padre al Re di Spagna ed ai Presidenti Sarkozy e Napolitano. La risposta del Capo dello Stato Italiano

Il Papa si congeda da Madrid: "La Spagna è una grande Nazione che, in una convivenza sanamente aperta, pluralistica e rispettosa, sa e può progredire senza rinunciare alla sua anima profondamente religiosa e cattolica" (Discorso del Santo Padre in occasione della Cerimonia di congedo nell’Aeroporto Internazionale di Madrid Barajas, 21 agosto 2011)

Il Papa ai volontari della Gmg: "La mia gratitudine è anche una necessità del cuore, perché non solo siete stati attenti ai pellegrini, ma anche al Papa" (Discorso del Santo Padre in occasione dell'incontro con i volontari della XXVI GMG nel Padiglione 9 della nuova Fiera di Madrid-IFEMA, 21 agosto 2011)

Il Papa: "Quanto ho pensato in questi giorni a quei giovani che attendono il vostro ritorno! Trasmettete loro il mio affetto, in particolare ai più sfortunati, e anche alle vostre famiglie e alle comunità di vita cristiana alle quali appartenete" (Parole del Santo Padre alla Recita dell'Angelus Domini nell’Aeroporto Cuatro Vientos di Madrid, 21 agosto 2011)

Il Papa ai giovani: "Non è possibile incontrare Cristo e non farlo conoscere agli altri. Quindi, non conservate Cristo per voi stessi! Comunicate agli altri la gioia della vostra fede. Il mondo ha bisogno della testimonianza della vostra fede, ha bisogno certamente di Dio" (Introduzione e Omelia del Santo Padre in occasione della Santa Messa per la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù nell’Aeroporto Cuatro Vientos di Madrid, 21 agosto 2011)

Il Papa alla Veglia: "Sì, cari amici, Dio ci ama. Questa è la grande verità della nostra vita e che dà senso a tutto il resto. Non siamo frutto del caso o dell’irrazionalità, ma all’origine della nostra esistenza c’è un progetto d’amore di Dio. Rimanere nel suo amore significa quindi vivere radicati nella fede, perché la fede non è la semplice accettazione di alcune verità astratte, bensì una relazione intima con Cristo che ci porta ad aprire il nostro cuore a questo mistero di amore e a vivere come persone che si riconoscono amate da Dio" (Omelia del Santo Padre in occasione della Veglia di preghiera con i giovani nell’Aeroporto Cuatro Vientos di Madrid, 20 agosto 2011)

Il Papa all'Istituto San José: "Questi testimoni ci parlano, prima di tutto, della dignità di ogni vita umana, creata a immagine di Dio. Nessuna afflizione è capace di cancellare questa impronta divina incisa nel più profondo dell’uomo" (Discorso del Santo Padre in occasione della visita alla Fundación Instituto S. José, Madrid, 20 agosto 2011)

Il Papa agli Organizzatori della Gmg: "Solo l’amore alla Chiesa e l’ansia per evangelizzare i giovani spiegano questo impegno così generoso di tempo ed energie, che darà un abbondante frutto apostolico. Nel corso di vari mesi avete dato il meglio di voi stessi al servizio della missione della Chiesa. Dio vi premierà con il cento per uno" (Discorso del Santo Padre in occasione dell'incontro con i Comitati Organizzatori della XXVI GMG, Nunziatura Apostolica di Madrid, 20 agosto 2011)

ANNUNCIO DELLA PROSSIMA DICHIARAZIONE DI SAN JUAN DE ÁVILA, PRESBITERO, A DOTTORE DELLA CHIESA UNIVERSALE (20 agosto 2011)

Il Papa ai seminaristi: "Può darsi che vi disprezzino, come si suole fare verso coloro che richiamano mete più alte o smascherano gli idoli dinanzi ai quali oggi molti si prostrano. Sarà allora che una vita profondamente radicata in Cristo si rivelerà realmente come una novità, attraendo con forza coloro che veramente cercano Dio, la verità e la giustizia" (Omelia del Santo Padre in occasione della Santa Messa con i seminaristi nella Cattedrale di Santa María la Real de la Almudena, Madrid, 20 agosto 2011)

Il Papa alla Via Crucis: "La croce non fu l’esito di un insuccesso, bensì il modo di manifestare l’offerta di amore che giunge sino alla donazione più smisurata della propria vita. Il Padre volle amare gli uomini nell’abbraccio del suo Figlio crocifisso per amore. La croce nella sua forma e nel suo significato rappresenta questo amore del Padre e di Cristo per gli uomini. In essa riconosciamo l’icona dell’amore supremo, dove impariamo ad amare ciò che Dio ama e come Egli lo fa: questa è la Buona Novella che ridona la speranza al mondo" (Discorso del Santo Padre in occasione della Via Crucis con i giovani nella Plaza de Cibeles, Madrid, 19 agosto 2011)

Il Papa ai giovani docenti: "I giovani hanno bisogno di autentici maestri; persone aperte alla verità totale nei differenti rami del sapere, sapendo ascoltare e vivendo al proprio interno tale dialogo interdisciplinare; persone convinte, soprattutto, della capacità umana di avanzare nel cammino verso la verità" (Discorso del Santo Padre in occasione dell'incontro con giovani docenti universitari nella Basilica di San Lorenzo de El Escorial, 19 agosto 2011)

Il Papa alle giovani religiose: "L’incontro personale con Cristo, che nutre la vostra consacrazione, deve esser testimoniato con tutta la forza trasformante nelle vostre vite; e possiede oggi una speciale rilevanza, quando «si constata una sorta di «eclissi di Dio», una certa amnesia, se non un vero rifiuto del Cristianesimo e una negazione del tesoro della fede ricevuta, col rischio di perdere la propria identità profonda». Davanti al relativismo e alla mediocrità, sorge il bisogno di questa radicalità, che testimonia la consacrazione come un appartenere a Dio, sommamente amato" (Discorso del Santo Padre in occasione dell'incontro con giovani religiose nel Patio de los Reyes de El Escorial, 19 agosto 2011)

Il Papa ai giovani della Gmg di Madrid: "Cari amici: siate prudenti e saggi, edificate la vostra vita sulla base ferma che è Cristo. Questa saggezza e prudenza guiderà i vostri passi, nulla vi farà temere e nel vostro cuore regnerà la pace. Allora sarete beati, felici, e la vostra allegria contagerà gli altri. Si domanderanno quale sia il segreto della vostra vita e scopriranno che la roccia che sostiene tutto l’edificio e sopra la quale si appoggia tutta la vostra esistenza è la persona stessa di Cristo, vostro amico, fratello e Signore, il Figlio di Dio fatto uomo, che dà consistenza a tutto l’universo" (Discorso del Santo Padre in occasione della Festa di accoglienza dei giovani, Plaza de Cibeles, Madrid, 18 agosto 2011)

Il Papa ai giovani della Gmg: "Saldi nella fede, sarete un anello della grande catena dei fedeli. Non si può credere senza essere aiutati dalla fede degli altri, e con la mia fede contribuisco anche ad aiutare gli altri nella fede. La Chiesa ha bisogno di voi e voi avete bisogno della Chiesa" (Saluto del Santo Padre in occasione della Festa di accoglienza dei giovani, Plaza de Cibeles, Madrid, 18 agosto 2011)

Il Papa a Madrid: "Mi accingo a dire ai giovani, con tutta la forza del mio cuore: che niente e nessuno vi tolga la pace; non vergognatevi del Signore. Egli non ha avuto riserve nel farsi uno come noi e sperimentare le nostre angustie per portarle a Dio, e così ci ha salvato. In questo contesto è urgente aiutare i giovani discepoli di Gesù a rimanere saldi nella fede e ad assumere la meravigliosa avventura di annunciarla e testimoniarla apertamente con la propria vita" (Discorso del Santo Padre in occasione della Cerimonia di benvenuto nell’Aeroporto Internazionale di Madrid Barajas, 18 agosto 2011)

Telegrammi del Santo Padre ai Presidenti Napolitano e Sarkozy e risposta del Capo dello Stato

DISCORSI, MESSAGGI ED OMELIE PRECEDENTI IL VIAGGIO APOSTOLICO A MADRID

Il Papa: "Domani, come sapete, mi recherò a Madrid, dove avrò la gioia di incontrare numerosi giovani là convenuti per la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù. Vi chiedo di unirvi spiritualmente con la preghiera a questo importante evento ecclesiale. Ringrazio per la vostra preghiera. Grazie!" (Catechesi udienza generale, 17 agosto 2011)

Il Papa: "A tutti chiedo di accompagnare spiritualmente con la preghiera il mio Viaggio a Madrid, che intraprenderò tra qualche giorno in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù" (Parole del Santo Padre alla recita dell'Angelus, 14 agosto 2011)

MESSAGGIO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI PER LA XXVI GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ (18 - 21 AGOSTO 2011)

Il testo integrale della prefazione di Benedetto XVI a «Youcat», sussidio al Catechismo destinato ai giovani: "Questo sussidio al catechismo non vi adula; non offre facili soluzioni; esige una nuova vita da parte vostra; vi presenta il messaggio del Vangelo come la «perla preziosa» per la quale bisogno dare ogni cosa. Per questo vi chiedo: studiate il catechismo con passione e perseveranza! Sacrificate il vostro tempo per esso! Studiatelo nel silenzio della vostra camera, leggetelo in due, se siete amici, formate gruppi e reti di studio, scambiatevi idee su Internet. Rimanete ad ogni modo in dialogo sulla vostra fede!"

Il Papa spiega il Messaggio per la GMG di Madrid: "Il tema che ho scelto per questo Messaggio riprende un’espressione della Lettera ai Colossesi dell’apostolo Paolo: “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede” (2,7). E’ decisamente una proposta contro-corrente! Chi, infatti, oggi propone ai giovani di essere “radicati” e “saldi”? Piuttosto si esalta l’incertezza, la mobilità, la volubilità… tutti aspetti che riflettono una cultura indecisa riguardo ai valori di fondo, ai principi in base ai quali orientare e regolare la propria vita" (Angelus, 5 settembre 2010)

Il Papa ad una Delegazione di Promotori della GMG di Madrid: "Vi invito tutti a continuare a collaborare generosamente a questa bella iniziativa, che non è un semplice raduno di massa, bensì un'occasione privilegiata affinché i giovani del vostro Paese e del mondo intero si lascino conquistare dall'amore di Cristo Gesù, il Figlio di Dio e di Maria, l'amico fedele, il vincitore del peccato e della morte. Chi confida in Lui non rimane mai deluso, anzi troverà la forza necessaria per scegliere il cammino giusto nella vita" (Discorso, 2 luglio 2011)

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